SEO per Joomla!

Suggerimenti per applicare i principi della SEO a un sito creato con Joomla!

Joomla! è un altro CMS diffuso e molto utilizzato per l’implementazione i siti web. Offre molteplici possibilità ed è molto versatile. Naturalmente, come per ogni sito web, è fondamentale che venga ottimizzato in chiave SEO. Un sito che non viene trovato nel motore di ricerca è effettivamente un sito che non esiste per gli utenti.

Ci sono due settori principali in cui addentrarsi: la configurazione di Joomla! per la SEO e l’ottimizzazione dei singoli articoli. La configurazione di Joomla! parte dal suo pannello di controllo in Configurazione > Sito. Sulla destra puoi vedere le Configurazioni SEO che hanno cinque opzioni: Attiva URL SEF,

  • Riscrivi URL SEF,
  • Suffisso URL,
  • Alias Unicode,
  • Includi nome del sito nei titoli delle pagine.

Gli URL SEF (Search Engine Friendly) sono gli URL amati dal motore di ricerca, in Joomla! senza questa opzione non viene attivata avremmo degli URL simili a questa http://www.nomesito.it/index.php?option=com_content&view=section&id=3&Itemid=41 se invece viene attivata il risultato è simile a questo http://www.nomesito.it/contatti dove contatti è l’alias dell’articolo, ovvero il titolo dell’articolo separato da trattini, ma di questo parleremo nel paragrafo sull’ottimizzazione degli articoli.

Riscrivi URL SEF non è altro che l’attivazione del mod_rewrite, che funziona solo se il sito non si trova su server Windows IIS e se è una funzione supportata dall’hosting. Quando parliamo di mod_rewrite parliamo di riscrittura delle URL. Il mod_rewrite nasce per trasformare gli URL dinamici, come quelle che si formano quando si fa una ricerca in un catalogo online, ad esempio questa http://www.nomesito.it/items.php?action=product1 dove a ogni ? corrisponde una query diversa, collegata alla ricerca fatta dall’utente, in URL statici come questo http://www.nomesito.it/items.php/action/product1 in questo modo lo spider del motore di ricerca veniva ingannato dagli slash che di solito stanno ad indicare delle categorie. Adesso il mod_rewrite non ha più questo utilizzo, perché esistono tantissimi siti con URL dinamici, che vengono comunque indicizzati dai motori di ricerca. Questo non significa che il metodo debba essere lasciato da parte, anzi dal suo utilizzo si possono avere dei benefici in chiave SEO. Infatti adesso gli URL a cui reindirizzeremo lo spider potrà contenere informazioni utili riguardanti il contenuto della pagina, ad esempio http://www.nomesito.it/giacche/modello-giuditta.

Adesso la parte difficile, ovvero come impostare il mod_rewrite, si fa dal file htaccess.txt che si trova nella root principale. Il primo passo è rinominare il file in .htaccess senza nulla davanti o dopo. Poi bisogna verificare se il sito in questione è in una sottocartella (path) dello spazio web, basta guardare l’URL (http://www.nomesito.it/Joomla/). A questo punto occorre modificare la riga 53 del file e scrivere RewriteBase /nomepath/ dove nomepath nell’URL di esempio è Joomla. Il risultato che avrai a questo punto saranno degli URL http://www.nomesito.it/catalogo anziché così www.nomesito.it/index.php/catalogo.

Il mod_rewrite si può utilizzare anche in un altro modo molto utile. Molto spesso i domini sono realizzati per essere raggiunti sia con che senza www, per evitare che l’utente che non lo inserisce si trovi davanti una pagina 404. Questo però causa una doppia indicizzazione del sito, che per il motore di ricerca significa duplicazione dei contenuti, mentre per te significa penalizzazione. Tutto ciò si può evitare inserendo questo codice in .htaccess se si vuole indicizzare solo la versione con www:

<IfModule mod_rewrite.c>
RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^www\.nomesito\.it [NC]
RewriteRule ^(.*)$ http://www.nomesito.it/$1 [L,R=301]
</IfModule>

O questo se si vuole indicizzare la versione senza www:

RewriteEngine On
RewriteBase /
RewriteCond %{HTTP_HOST} !^nomesito\.it [NC]
RewriteRule ^(.*)$ http://nomesito.it/$1 [L,R=301]
</IfModule>

Sempre per ciò che riguarda il file .htaccess bisogna tener conto di questa riga Options +FollowSymLinks che su alcuni hosting potrebbe crearti dei problemi. Se riscontrasti un errore 500 nella visualizzazione del sito apri .htaccess, se la riga è così
Options +FollowSymLinks allora commentala # Options +FollowSymLinks, se invece è già commentata elimina il simbolo #. A questo punto il problema dell’errore 500 dovrebbe essere risolto, se dovuto alla configurazione di .htaccess.

Con l’opzione per l’aggiunta del suffisso agli URL verrà aggiunto alla fine degli URL il suffisso .html, trasformandoli in questo modo www.nomesito.it/catalogo/modello-giuditta.html. Per questa opzione ci sono diverse scuole di pensiero, c’è chi dice che influenzi l’indicizzazione, c’è chi dice di no, quindi ognuno può scegliere quel che preferisce.

Passiamo ora all’ottimizzazione dei singoli articoli. Ci sono tre elementi fondamentali da considerare: il titolo dell’articolo (che di solito corrisponde a un h1, il primo dei tag di headings), il tag title e il meta tag description. Per Joomla il problema sorge nella personalizzazione di title e h1 nei singoli articoli, il consiglio che possiamo darti è il seguente.

  1. Scrivi il tuo articolo e nello spazio dedicato al titolo inserisci quello che vuoi sia visto dagli utenti come titolo, che di solito viene impostato come h1 dal template stesso. Se così non fosse basta apportare le dovute modifiche al css o al codice php degli articoli.
  2. Vai in Menu>Gestione menu>Nuovo menu e chiamalo “menu nascosto” o qualcosa di simile, basta che ti ricordi che quello non è un menu visibile. Ora aggiungi la voce di menu con queste caratteristiche:
    • Tipo voce di menu: singolo articolo
    • Titolo menu: quello che vuoi
    • In Impostazioni richieste selezionate l’articolo in questione
    • In Opzioni articolo
      Titolo: Nascondi
      Titoli ipertestuali: No
    • In Opzioni visualizzazione pagina
      Titolo pagina Browser: quello che vuoicome tag title
      Mostra intestazione: si
      Intestazione pagina: il titolo dell’articolo che avete impostato prima (h1)
  3. Ripeti questa operazione ogni volta che pubblichi un articolo. È vero che è un’operazione macchinosa, ma è l’unico modo per differenziare h1 e title utilizzando Joomla! 1.7.

L’impostazione del meta tag description è molto più semplice, infatti nel pannello laterale in Opzioni metadata c’è l’apposito spazio Meta Description, dove potrai inserire il testo che ritieni più adeguato e utile.

Nell’ottimizzazione degli articoli è molto importante anche la scelta dell’alias. Infatti l’alias è quello che comparirà nell’URL e di default viene impostato utilizzando le parole del campo titolo. Ad esempio:

  • titolo: seo per Joomla
  • alias: seo-per-Joomla

Per utilizzare al meglio questa opzione se il sito fosse www.seo.com l’articolo potrebbe avere come alias Joomla, in maniera che l’URL risultante sia www.seo.com/Joomla.html evitando così la ripetizione della parola seo, che già è presente nel nome del dominio.

Altri link utili:

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