La ricerca sul sito: fonte di nuovi contenuti seo grazie ai dati analytics

I dati estrapolati da Analytics sono utili per individuare aree di miglioramento o problematiche del sito, ma non solo. A volte, come nel caso dei dati delle ricerche interne, rappresentano spunti per un ulteriore sviluppo seo

Tra i dati che possiamo estrapolare dalla web Analysis ci sono anche le statistiche relative alle ricerche effettuate dagli utenti all’interno del nostro sito.
Molti siti web, soprattutto se di grandi dimensioni, mettono a disposizione dell’utente un motore di ricerca interno che possa agevolarne la navigazione.
I CMS offrono già integrato questo tipo di servizio, su Google Analytics è possibile, invece, creare il rapporto “Ricerca su sito”.
Questo tipo di attività può aiutarci nello sviluppo di nuovi contenuti per il SEO e per migliorare l’architettura del sito web.

I dati ottenuti dalla ricerca interna del sito ci aiuteranno a comprendere l’esperienza dell’utente, la sua difficoltà nel trovare determinate informazioni e le sue necessità attraverso il numero di visite con ricerca, la percentuale di uscita dopo la ricerca effettuata o eventuali suoi perfezionamenti e i termini utilizzati dagli utenti per cercare determinate informazioni.
In generale è possibile ricostruire il percorso di navigazione relativo a chi ha compiuto ricerche e determinare così l’influenza dei termini cercati e il valore dei risultati ottenuti.

Conoscere nei dettagli l’esperienza di un utente che si avvale del motore di ricerca interna è utile da più punti di vista. Possiamo infatti ottenere diverse informazioni:

  • Quanti utenti in percentuale ritengono necessaria una ricerca interna per trovare informazioni
  • Che termini di ricerca utilizzano
  • In quanti casi la ricerca agevola la navigazione dell’utente
  • In quali altri invece non restituisce alcun risultato utile

Analizzare a fondo questi dati e incrociarli con altri come i dati utente può aiutarci a capire:

  • Cosa l’utente si aspetta di trovare ma non riesce a trovare attraverso il menu di navigazione
  • Come l’utente cerca l’informazione che secondo lui manca all’appello
  • Quanto i risultati ottenuti dalla ricerca interna sono efficaci

Una volta fatte queste considerazioni si può valutare l’approfondimento di tematiche molto cercate ma non presenti sul sito (o trattate in maniera superficiale), si può prevedere una nuova architettura informativa che porti a galla contenuti finora resi poco accessibili e si possono considerare i termini di ricerca interna come ulteriori spunti per la selezione parole chiave da sfruttare dal lato seo.

Quando studiamo la struttura e i contenuti di un sito che sta per nascere facciamo la stessa cosa in larga scala, tentando di comprendere al meglio le esigenze dell’utente e fornirgli informazioni complete e accessibili.